La Grappa di Amarone di Falezze é la massima espressione dell’eccellenza dell’artigianato italiano.
Per valorizzarla, Luca Anslemi ha ideato e realizzato il progetto Grappa di Amarone Le SessantaDue Dogaresse. Si tratta di una collezione artistica e artigianale, prodotta ogni anno a partire dal 2017, di sole 62 bottiglie da 500 ml, ognuna numerata e dedicata a una Dogaressa. Ogni bottiglia presenta un’etichetta diversa e dipinta a mano dalla stimata artista figurativa Sofia Kherkeladze.
La Grappa di Amarone Etichetta 47 è dedicata alla dogaressa Dea Morosini.
Il prezioso e pregiato liquido è ottenuto dalle uve nobili provenienti dal Terroir Falezze e appassite per la produzione dell’Amarone della Valpolicella. Dopo essere state delicatamente pressate, vengono inviate nella stessa giornata al Mastro Artigiano Carlo Gobetti, una distilleria artigiana da cinque generazioni. I loro distillati, prodotti fin dal 1836, che abbiamo il privilegio di degustare, sono il frutto dell’esperienza, della dedizione e del perfezionamento delle tecniche di distillazione.
La qualità raggiunta dai sui prodotti è sicuramente dovuta alla colonna di distillazione unica nel suo genere. Sebbene la regolazione ottimale della temperatura della caldaia ottenuta con il sistema a “bagnomaria a vapore” sia un elemento rilevante, è senza dubbio la possibilità di recuperare la “testa” e la “coda” ad essere fondamentale. Sono loro infatti ad arricchire il “cuore” dell’acquavite con i loro profumi e gli aromi naturali essenziali.
Devono trascorrere almeno tre anni affinché l’acquavite venga imbottigliata.
La bottiglia è chiusa con un sigillo in gomma lacca e riposta in un elegante cofanetto di legno insieme all’etichetta originale dipinta a mano.
Comprando la bottiglia, si acquista anche il diritto di “precedenza” (da confermare a ridosso della vendita) per l’acquisto di quella dell’anno successivo.